Tour Islanda Meravigliosa (CONCLUSO)
Da
Durata
Tipologia
Destinazione
PARTENZA DI GRUPPO
VIAGGI SOLD OUT: scegli un’altra destinazione!
Islanda Meravigliosa
Il Paese dei Ghiacci e del Fuoco
9 giorni in Aereo a partire da € 4.300
DATE DI VIAGGIO
Dal 01 al 09 luglio 2024 – Notti bianche — POSTI TERMINATI
Dal 15 al 23 luglio 2024 – Notti bianche — POSTI TERMINATI
Dal 05 al 13 agosto 2024 — POSTI TERMINATI
Dal 12 al 20 agosto 2024 — POSTI TERMINATI
Posti limitati, tour effettuati con massimo 20 persone
PERCHÉ QUESTO VIAGGIO
- Per visitare la terra dei ghiacci e del fuoco.
- Per godere di un paesaggio selvaggio e lunare.
- Per passeggiare di sera alla luce del sole.
Itinerario
Incluso/Escluso
- Viaggio A/R Italia/Reykjavik con voli di linea Lufthansa
- Trasferimenti aeroporto/hotel e viceversa
- Tour Islanda in Autobus/Minibus GT
- Sistemazione in Hotel 3/4 stelle con trattamento di mezza pensione come da programma
- Prime colazioni a buffet
- Guida accompagnatore per tutta la durata del tour
- Ingressi in tutti i siti indicati in programma
- Tasse, I.V.A.
- Accompagnatore dall’Italia in partenza da Roma
- Accompagnatore Francoforte/Francoforte o Reykjavik/Reykjavik per chi parte da altri aeroporti
- Escursioni serali con accompagnatore
- Bevande
- Quanto non indicato
Servizi aggiuntivi
Location
Review Scores
Maggiori dettagli del tour
Islanda, dove il giorno non ha mai fine.
Ogni anno, tra metà giugno e metà luglio, si ripete in Islanda l’incanto delle notti bianche.
Questo spettacolo della natura è un evento che gli Islandesi aspettano ogni anno, un rituale intrinseco della loro vita e cultura, celebrato con entusiasmo tanto nelle città, quanto nei minuscoli paesi che punteggiano i fiordi e nei piccoli villaggi di pescatori lungo le coste.
Pare che il tempo si arresti, dando vita a un crepuscolo perpetuo, con il sole che danza sulla linea dell’orizzonte, si nasconde e poi rischiara ciò che attende, in sospeso, l’arrivo dell’alba. Il vento sembra placarsi, gli uccelli si acquietano, e il silenzio domina sovrano.
Potrebbe sembrare incredibile, data l’abbondanza di luce, ma è mezzanotte.
A Reykjavik la gente si raduna lungo la costa, e ai margini del fiordo Breiðafjörður si svolgono danze di antica tradizione pagana e riti secolari, in un momento di festività e di celebrazione dell’armonia con la natura.
La luce e le sue sfumature sono elementi imprescindibili di un viaggio in Islanda.
Dalla metà di maggio fino alla fine di luglio, intorno al solstizio d’estate del 21 giugno, la notte non conosce mai vera oscurità. Le giornate prolungate, però, offrono maggiori possibilità di esplorazione e di piacevoli escursioni nella natura, persino dopo cena.
In Islanda si può camminare su due continenti diversi contemporaneamente.
Geologicamente parlando, l’Islanda è straordinaria, essendo l’unico luogo al mondo dove una dorsale oceanica si eleva direttamente dall’acqua.
Quest’isola di origine vulcanica si è formata dall’accumulo di lava e materiale piroclastico (i vari prodotti di un’eruzione vulcanica) lungo la dorsale medio-atlantica.
Le dorsali sono gigantesche catene montuose sottomarine che attraversano tutti gli oceani del mondo. Nascono dal movimento divergente di due placche tettoniche che, separandosi, fratturano il fondale marino e permettono la risalita di magma. Questo processo genera costantemente nuova crosta oceanica che “pavimenta” tutto il fondale.
In Islanda, la dorsale medio-atlantica divide la placca tettonica americana da quella eurasiatica, causando una spaccatura nella crosta terrestre e la formazione di vulcani e terremoti. Questa particolare conformazione geologica rende l’Islanda un territorio ricco di vulcani e fenomeni geotermici come geyser e sorgenti termali.
E c’è di più: l’hot spot, un anomalo flusso ascendente dal mantello profondo che intensifica l’attività vulcanica al di sopra di esso. Proprio sotto l’Islanda ne esiste uno, che si aggiunge all’azione classica della dorsale e rende l’isola estremamente vulcanica.
Dal momento, dunque, che in Islanda la dorsale medio-atlantica si innalza al di sopra del livello del mare, ci si può spostare dall’America all’Europa senza prendere l’aereo!
Chiunque abbia un animo avventuroso può esplorare la dorsale, che si snoda attraverso l’intera isola.
Il Vatnajökull National Park.
Il 7 giugno 2008 ha segnato la nascita del Parco Nazionale del Vatnajökull, un’iniziativa di tutela ambientale di portata storica che ha dato vita al parco nazionale più esteso d’Europa, con la sua superficie di 12.000 km². Questo parco, rinomato per le sue bellezze mozzafiato, è considerato uno dei più suggestivi al mondo.
L’area protetta del Parco è un mosaico di valli incantate, montagne imponenti, cascate maestose e corsi d’acqua cristallini, e comprende svariate zone che in passato costituivano altri parchi nazionali. Con l’istituzione del grande parco, infatti, all’area del ghiacciaio omonimo sono stati accorpati il Parco Nazionale Skaftafell a sud-ovest, il Parco Nazionale Jökulsárgljúfur a nord, le distese laviche adiacenti il ghiacciaio (Hágönguhraun, Veidhivatnahraun, Vesturoraefi), l’area del Monte Snæfell, Eyjabakkar e una parte della zona di Hraun a nord.
Il Parco Nazionale si estende intorno al ghiacciaio Vatnajökull, il più grande d’Europa, che copre 8.100 km² del sud-est dell’Islanda, rappresentando circa l’8% della superficie totale del paese. Il ghiacciaio ha uno spessore medio di 400 metri, raggiungendo in alcuni punti i 1.100 metri, e al suo interno si celano vulcani attivi come il Bárðarbunga, il più imponente, e il Grímsvötn, noti per le eruzioni che periodicamente fondono il ghiaccio causando alluvioni glaciali che invadono la pianura sottostante e sfociano nel mare.
Sotto il ghiacciaio si nascondono montagne, valli, altopiani e vulcani attivi, con la calotta che si eleva fino a 2.000 metri sul livello del mare, mentre la base del ghiacciaio scende fino a 300 metri sotto il livello del mare.
La laguna glaciale Jökulsárlón, il fiore all’occhiello dell’Islanda.
Nella parte sud-orientale dell’Islanda si estende una meravigliosa laguna ghiaciale, abitata da numerosi iceberg. Questo lago ghiacciato, noto come Jökulsárlón o “laguna del fiume del ghiacciaio”, è divenuto una delle mete più popolari del paese per la sua straordinaria bellezza.
È considerato uno dei fiori all’occhiello del patrimonio naturale islandese.
La contigua spiaggia nera di sabbia vulcanica è denominata Breiðamerkursandur, “Spiaggia dei Diamanti”, per via dei frammenti di ghiaccio che, brillando sotto i raggi solari, sembrano gemme preziose.
La laguna Jökulsárlón viene immortalata in innumerevoli fotografie per la sua bellezza senza pari e si è guadagnata persino la fama di essere una delle location cinematografiche più ricercate in Islanda!
Ma qual è il segreto di tale fascino?
Situata a sud del Vatnajökull, il ghiacciaio più vasto d’Europa, la Jökulsárlón forma – con esso e la regione circostante – il parco nazionale più grande dell’Islanda e di tutta Europa.
Gli iceberg che si distaccano dal Vatnajökull e arrivano fino alla laguna si fondono lentamente, prima di dirigersi verso l’oceano, dove vengono modellati dalle onde del Nord Atlantico e successivamente riportati a riva sulla scura spiaggia di Breiðamerkursandur.
Questa spiaggia vulcanica è dunque costantemente adornata da sculture di ghiaccio trasparente che, riflettendo la luce solare, luccicano come diamanti, da cui il soprannome di “Spiaggia dei Diamanti”.
La Laguna Blu.
A meno di 40 chilometri dalla capitale islandese Reykjavík, vicino a Grindavík, si trova la celebre Laguna Blu, un luogo imperdibile per chi visita l’Islanda.
Questa laguna termale è un autentico santuario del benessere naturale, dove è possibile immergersi in acque geotermali calde a circa 39°C, arricchite di minerali come zolfo e silicio e dalle tonalità lattiginose e opalescenti a causa di un’alga benefica per la pelle, la Cyanobacteria.
Visitare la Laguna Blu durante un soggiorno in Islanda è essenziale; è possibile anche acquistare prodotti derivati da queste acque terapeutiche che offrono molteplici vantaggi per la pelle, oltre a pacchetti spa con massaggi e trattamenti estetici per un’esperienza di completo relax islandese.
Circa 800 anni fa, un’eruzione vulcanica ha dato forma a questo sito, e nel 1976 è stato creato un lago artificiale di 6 milioni di litri di acqua calda all’interno di questa formazione rocciosa vulcanica.
Contribuisce poi all’atmosfera unica del luogo anche la spiaggia dorata di Nauthólsvík, realizzata con tonnellate di sabbia trasportata sul posto.
In caso di pioggia, infine, è possibile rifugiarsi nelle acque riscaldate di Árbæjarlaug a Fylkisvegur, una delle piscine coperte più incantevoli dell’isola.